Tachipirina Sciroppo Bambini 120 ml: Antipiretico e Antidolorifico.
Tachipirina Sciroppo appartiene alla categoria degli Analgesici ed antipiretici.
Cosa Contiene Tachipirina Sciroppo?
5 ml di sciroppo contengono Paracetamolo nella dose di 120 mg.
Eccipienti
Sorbitolo, saccarosio, metile paraidrossibenzoato, caramellosa sodica, sodio citrato, cloruro di sodio.
A Cosa Serve Tachipirina Sciroppo Bambini?
Come antipiretico per abbassare la febbre: trattamento sintomatico di affezioni febbrili quali l'influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del tratto respiratorio, ecc.
Come Antidolorifico: cefalee, nevralgie, mialgie ed al tre manifestazioni dolorose di media entità, di varia origine.
Controindicazioni
Ipersensibilità al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Grave insufficienza Epatica.
Come Assumere Tachipirina Sciroppo Bambini?
All'interno della confezione è presente sia una siringa dosatrice (con tacche graduate ogni ml) che un bicchierino dosatore (con tacche di livello corrispondenti alle capacità di 5,5 ml, 7,5 ml, 11 ml e 15,5 ml).
Per i bambini è indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo: è bene sempre prendere come indicazione quindi il peso e non l'età.
Le età approssimate in funzione del peso corporeo sono indicate a titolo d'informazione.
Bambini di peso compreso tra 7 e 10 kg (approssimativamente tra i 5 ed i 19 mesi):
da 4,5 a 6 ml alla volta (corrispondenti a 120 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno.
Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamente tra i 20 ed i 24 mesi):
da 6,5 a 7,5 ml alla volta (corrispondenti a 120 mg di Paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
Bambini di peso compreso tra 14 e 20 kg (approssimativamente tra i 3 ed i 6 anni):
da 8,5 a 12,5 ml alla volta (corrispondenti rispettivamente a 180 e 240 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno.
Bambini di peso compreso tra 22 e 25 kg (approssimativamente tra i 6 ed i 10 anni):
da 13,5 a 15,5 ml alla volta (corrispondenti a 240 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg (approssimativamente tra gli 8 ed i 13 anni):
da 15,5 a 20 ml alla volta (corrispondenti rispettivamente a 360 e 480 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza super are le 4 somministrazioni al giorno.
Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni):
20 ml alla volta ( corrispondenti a 480 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni):
20 ml alla volta (corrispondenti a 480 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
Adulti: 20 ml alla volta (corrispondenti a 480 mg), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
Conservazione
Conservare ad una temperatura inferiore ai 25°C.
Avvertenze
Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento.
Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o più bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico) disidratazione , ipovolemia.
Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child-Pugh>9), epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano l a funzionalita' epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica.
Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, perciò la somministrazione nei soggetti con insufficienza renale deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico.
In caso di uso protratto e' consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica.
Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poichè se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.
Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco.
Lo sciroppo contiene saccarosio.
Interazioni
La somministrazione concomitante di colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo.
L'assunzione contemporanea di paracetamolo e cloramfenicolo può indurre un aumento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicità.
L'uso concomitante di paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni) con anticoagulanti orali può indurre leggere variazioni nei valori di INR.
In questi casi deve essere condotto un monitoraggio più frequente de i valori di INR durante l'uso concomitante e dopo la sua interruzione.
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina).
Lo stesso vale nei casi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina.
La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione dell'uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).
Effetti collaterali
Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi.
Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilità (orticaria, edema della laringe, angioedema, shock anafilattico).
Patologie del sistema nervoso: vertigini.
Patologie gastro intestinali: reazione gastrointestinale.
Patologie epatobiliari: funzionalità epatica anormale, epatite.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eritema multiforme, Sindrome di Stevens Johnson, Necrolisi epidermica, eruzione cutanea.
Patologie renali ed urinarie: insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria.
Gravidanza ed Allattamento
Nonostante studi clinici in pazienti gravide o in allattamento non abbiano evidenziato particolari controindicazioni all'uso del paracetamolo nè provocato effetti indesiderati a carico della madre o del bambino, si consiglia di somministrare il prodotto solo in casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Formato:
Sciroppo da 120 ml.